Alla fine delle prove eliminatorie, però, in testa alla classifica parziale c'era l'estone Tiit Vunk, primo con un discreto margine sugli inseguitori. Il concorrente estone, però, si è perso durante uno dei sudoku della finale, rimanendo indietro e finendo la gara addirittura all'ottavo posto. Stessa sorte è capitata al secondo della classifica parziale, il francese Bastien Vial-Jaime, che ha concluso la finale al nono posto.
I due concorrenti italiani, Giulia Franceschini e Stefano Forcolin si sono piazzati rispettivamente al 69° e all'82° posto della classifica ufficiale (quella che non considera i partecipanti fuori squadra).
Anche nella classifica a squadre c'è una novità: prima si è classificata la Cina, davanti a Repubblica Ceca e Giappone. L'Italia, non avendo portato una squadra al completo, non risulta nella classifica finale.
Nella speciale categoria demografica degli under 18, la classifica è stata letteralmente dominata dai concorrenti cinesi. Tre ai primi tre posti: Jin Ce, Sun Cheran e Qiu Yanzhe. Dall'altra parte, però, qualche piccola soddisfazione anche per il nostro paese; nella classifica over 50, infatti, i primi tre sono stati nell'ordine il danese Henning Kalsgaard Poulsen, il cinese Liang Yue e il nostro Stefano Forcolin che, come sempre, si impegna al massimo per tenere alti i nostri colori!
Come sempre, complimenti ai vincitori e a tutti i partecipanti, specialmente quelli del belpaese!
E domani comincia il Mondiale di puzzle!